La collaborazione dei pazienti è determinante per giungere ad una diagnosi precisa nel minor tempo possibile o attivare un trattamento veramente efficace. Oltre alle emergenze in cui il paziente non è in grado di collaborare, ci sono molte altre circostanze in cui gli operatori sanitari debbono affrontare qualche difficoltà nello stabilire una relazione fruttuosa in questo senso. Fra le più comuni la gestione di malati molto giovani. La tecnologia può offrire alternative efficaci affiancando i professionisti nella diagnosi e nel trattamento dei pazienti pediatrici. Novasight sta sviluppando una piattaforma di soluzioni di digital medicine in campo oculistico che supportano un assessment visivo molto preciso ed un trattamento adeguato anche per pazienti in età prescolare.
Lo screening visivo di neonati e bambini non può essere condotto con le stesse tecniche degli adulti. La maggiore difficoltà nel determinare lo stato visivo dei neonati e dei bimbi molto piccoli è che la loro visione non è statica; generalmente migliora rapidamente durante il primo anno postnatale. L'evidenza di uno stato visivo normale o anormale a un'età non è necessariamente predittiva di quale sarà lo stato visivo in età avanzata perché lo sviluppo visivo durante l'infanzia è altamente plastico e può essere interrotto o modificato da fattori ambientali esterni o interni. Gli screening visivi dovrebbero essere ripetuti nelle varie fasi dell’infanzia, in particolare fra i 12 ed i 36 mesi viene verificata l’eventuale presenza di ambliopia o ‘occhio pigro’¹.
Si tratta di un difetto visivo abbastanza comune nell’infanzia che in genere interessa un solo occhio e si sviluppa a causa di patologie oculari che, durante lo sviluppo dell'apparato visivo in età infantile (0-6anni) impediscono allo stimolo luminoso di raggiungere la retina. Nella maggioranza dei casi, però, si presenta in occhi perfettamente integri dal punto di vista anatomico. In questi occhi risulta alterata la corretta stimolazione sensoriale dell'apparato visivo, molto spesso a causa di difetti di refrazione non corretti (anisometropia). Fra le altre cause ci sono lo strabismo o, più raramente, una cataratta congenita. Nel corso del tempo, il cervello si affida sempre più all'altro occhio più forte, mentre la visione nell'occhio più debole peggiora. Una diagnosi precoce è indispensabile per evitare danni irreversibili dell’acuità visiva. Solo il trattamento precoce scongiura problemi di vista nel lungo periodo. L'ambliopia inizia durante l'infanzia, con una prevalenza attorno al 3%², ed è la causa più comune di perdita della vista nei bambini. L’intervento più comune³ dopo la diagnosi consiste nell’utilizzo di un tampone sull’occhio più ‘forte’ per indurre il paziente ad allenare il suo ‘occhio pigro’. Il trattamento ha una durata limitata nel tempo ma i piccoli pazienti sono spesso a disagio secondo quanto riportato da alcuni studi⁴ e, malgrado la sorveglianza dei genitori, l’aderenza è sub ottimale.
I bambini, anche molto piccoli, sono esposti a dispositivi elettronici come smartphone e tablet, i cui display possono causare affaticamento agli occhi. Di conseguenza la richiesta di valutazione della vista in età pediatrica è in aumento. D’altra parte, questi screening presentano notevoli difficoltà a causa delle capacità cognitive e di attenzione dei giovani pazienti e le tecniche appropriate non sono sempre disponibili. L’utilizzo di procedimenti di medicina digitale in cui la tecnologia è associata a sistemi di intelligenza artificiale viene in aiuto a oculisti e pediatri. La tecnologia di Eye Tracking è comune a molte soluzioni più recentemente sviluppate da diverse startup per uso pediatrico. La piattaforma di Novasight⁵, in particolare, utilizza dei sensori ottici di immagine che tracciano e registrano la posizione dello sguardo, campionando 90 volte al secondo in modo da creare modelli di movimento oculare oggettivi e completi. I dati vengono poi trasmessi a EyeSwift, un sistema di valutazione visiva portatile che utilizzando algoritmi di intelligenza artificiale (AI) e big data, elabora modelli di movimento oculare anormali per prevedere problemi visivi e neurologici.
La piattaforma di soluzioni Novasight include gli occhiali LCD Active Shutter che sono collegati al sistema EyeSwift, consentono il controllo wireless sull'occlusione degli occhi e le misurazioni della distanza e dell'inclinazione. Il sistema sostituisce il trattamento tradizionale della ambliopia effettuato con il bendaggio e collegandosi ad uno schermo su cui possono essere trasmessi diversi tipi di contenuti ludici adatti all’età dei pazienti assicura la loro collaborazione per allenare l’occhio pigro. La combinazione di occhiali gestiti da remoto con EyeSwift è battezzato CureSight e recentemente l’American Medical Association ha riconosciuto questo sistema fra le soluzioni potenzialmente rimborsabili dalle assicurazioni sanitarie negli Stati Uniti. Si tratta di una soluzione di digital medicine molto interessante e che risponde a un bisogno forte sia degli operatori sanitari che dei giovani pazienti.
Al momento, tuttavia, è ancora in corso uno studio randomizzato in Israele per generare dati necessari alla richiesta di autorizzazione FDA che sarà presentata nel corso di quest’anno mentre dovrebbe essere avviato a breve un trial negli Stati Uniti su pazienti dai 4 ai 9 anni⁶.
La stessa tecnologia avanzata di tracciamento oculare di cui Novasight è stata pioniera è utilizzata anche per un prodotto in sviluppo per il trattamento della miopia. Il principio terapeutico è simile a quello utilizzato da altri trattamenti ottici, che incorporano una sfocatura miopica periferica; tuttavia, con la soluzione di NovaSight, la correzione è dinamica. Con altri modelli di occhiali per la gestione della miopia, la visione di chi lo indossa viene distorta con movimenti oculari relativamente piccoli. Con ActiveGlass invece Novasight ha sviluppato il primo trattamento indossabile con lenti pixelate.
Recentemente, NovaSight ha utilizzato questa tecnologia per sviluppare una lente per occhiali per la gestione della miopia. Integrando telecamere in miniatura che monitorano continuamente la posizione degli occhi, ActiveGlass combina la tecnologia di tracciamento oculare con una lente attiva pixelata digitale. Il principio terapeutico è simile a quello utilizzato da altri trattamenti ottici, che incorporano una sfocatura miopica periferica; tuttavia, con la soluzione di NovaSight, la correzione è dinamica. La soluzione è ancora allo stadio di prototipo ma è già brevettata. NovaSight ha in programma di lanciare uno studio pilota con ActiveGlass il prossimo anno e ci si può aspettare di vederli sul mercato nei prossimi due o tre anni.
La piattaforma Novasight offre una soluzione professionale per l’assessment dei disturbi visivi pediatrici. EyeSwift attualmente fornisce undici diversi tipi di test, tra cui acuità visiva, disallineamento oculare, test di ambliopia, visione binoculare e analisi della lettura. Entro pochi mesi dovrebbe essere commercializzata anche la versione EasySwiftPro che estende le potenzialità anche alla diagnosi di alcune patologie della retina. La soluzione integra quindi strumenti di diagnosi pensati per l’età pediatrica con soluzioni, attualmente in via di sviluppo, per il trattamento di alcuni disturbi progettati specificatamente per i bambini. L’insieme di soluzioni tecnologiche proposte risponde sia a bisogni crescenti di individuare difetti visivi generati dall’uso sempre più massivo di laptop e tablet da parte della popolazione pediatriche sia alla necessità di ingaggiare i pazienti di questa età assicurando una diagnosi corretta ed un trattamento efficace.
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