Ipertensione cronica: l’utilità del monitoraggio a distanza e degli strumenti di aderenza terapeutica
Il monitoraggio a distanza della pressione arteriosa e gli strumenti per migliorare l'aderenza terapeutica sono diventati sempre più rilevanti nella gestione dell'ipertensione cronica. Questa condizione medica rappresenta uno dei principali fattori di rischio per malattie cardiovascolari e altre complicanze gravi, rendendo fondamentale un controllo regolare e accurato della pressione sanguigna.
Che cos’è l’ipertensione cronica
L'ipertensione cronica, o ipertensione arteriosa, è una condizione medica caratterizzata da un aumento persistente della pressione sanguigna nelle arterie. È definita da valori di pressione arteriosa che superano i limiti stabiliti: una pressione sistolica (massima) pari o superiore a 140 mmHg e/o una pressione diastolica (minima) pari o superiore a 90 mmHg.
Non è una malattia, ma un fattore di rischio, ovvero una condizione che aumenta la probabilità che si verifichino altre malattie cardiovascolari, per esempio: angina pectoris, infarto miocardico, ictus cerebrale.
L'ipertensione può essere classificata in due categorie principali:
- Ipertensione primaria (essenziale): rappresenta circa il 90-95% dei casi e non ha una causa identificabile. È il risultato di fattori complessi come predisposizione genetica, stili di vita e fattori ambientali.
- Ipertensione secondaria: rappresenta il restante 5-10% dei casi e si verifica a causa di condizioni mediche specifiche, come malattie renali, disturbi ormonali o effetti collaterali di farmaci.
Diagnosi e monitoraggio
La diagnosi di ipertensione viene effettuata tramite misurazioni ripetute della pressione arteriosa. È fondamentale monitorare regolarmente i valori pressori, soprattutto in soggetti a rischio. In alcuni casi, è necessaria l'assunzione di farmaci antipertensivi per mantenere la pressione arteriosa sotto controllo.
Il monitoraggio remoto della pressione arteriosa
La tecnologia può aiutare in modo determinante il monitoraggio a distanza di questa condizione. Si utilizzano dispositivi IoT (Internet of Things) per raccogliere dati sulla pressione sanguigna dei pazienti in tempo reale. Questi sistemi comprendono sensori di pressione sanguigna che possono essere collegati a gateway IoT, permettendo la trasmissione dei dati al cloud per analisi successive. Questo approccio non solo facilita il monitoraggio continuo, ma consente anche interventi tempestivi in caso di valori anomali.
I vantaggi sono molti:
- Accessibilità: i pazienti possono monitorare la loro pressione comodamente da casa, riducendo la necessità di visite frequenti in ambulatorio.
- Consapevolezza: l'uso di tecnologie digitali può aumentare la consapevolezza dei pazienti riguardo alla loro condizione e incoraggiarli a seguire le indicazioni terapeutiche.
- Intervento tempestivo: i dati raccolti possono essere utilizzati dai medici per valutare la risposta al trattamento e apportare modifiche in tempo reale, migliorando l'aderenza alla terapia.
Importanza dell'aderenze terapeutica nell’ipertensione cronica
L'aderenza terapeutica si riferisce alla misura in cui i pazienti seguono le raccomandazioni del medico riguardo alla terapia prescritta. È fondamentale per il controllo dell'ipertensione, poiché una scarsa aderenza può portare a un aumento della pressione sanguigna e, di conseguenza, a complicazioni come malattie cardiovascolari e insufficienza renale.
I fattori che influenzano l'aderenza sono:
- La complessità del trattamento: regimi terapeutici complessi possono dissuadere i pazienti dall'assumere i farmaci come prescritto.
- Gli effetti collaterali: la presenza di effetti collaterali può ridurre la motivazione dei pazienti a continuare la terapia.
- L’educazione del paziente: la mancanza di comprensione riguardo alla malattia e all'importanza del trattamento può compromettere l'aderenza.
La scarsa aderenza ai trattamenti antipertensivi è un problema comune che può portare a complicazioni gravi. Le app e le terapie digitali possono migliorare l'aderenza attraverso promemoria, feedback immediato e supporto educativo, contribuendo così a una gestione più efficace dell'ipertensione.
Strumenti digitali di aderenza terapeutica
Come detto, strumenti come app per smartphone o piattaforme di telemedicina sono stati sviluppati per aiutare i pazienti a gestire il loro regime terapeutico. Eccone qualche esempio
- ESH CARE
Sviluppata dalla Società Italiana dell'Ipertensione Arteriosa (SIIA) e dalla European Society of Hypertension, questa app offre strumenti per il monitoraggio della pressione arteriosa e include un questionario per valutare il rischio cardiovascolare. È disponibile in diverse lingue e supporta il miglioramento del rapporto medico-paziente. - Ipertensione. Conosci e controlla la tua pressione
Questa app, creata con il supporto della SIIA, consente ai pazienti di registrare i propri valori pressori e visualizzare i trend nel tempo. È progettata per essere utilizzata sia dai pazienti che dai medici, facilitando la gestione della terapia. - Tholomeus® Telemonitoraggio
Questa app permette di monitorare la pressione arteriosa da casa utilizzando dispositivi certificati. I dati raccolti possono essere inviati direttamente al medico curante, migliorando il controllo della condizione.
L’avvento delle terapie digitali
Oltre alle app e alle piattaforme di telemedicina, per monitorare l’ipertensione arteriosa arriveranno presto anche le terapie digitali (in inglese Digital Therapeutics, abbreviato Dtx): si tratta di applicazioni che rappresentano un approccio innovativo nella medicina moderna, focalizzandosi sull'interazione con i comportamenti e gli stili di vita dei pazienti. Queste terapie utilizzano tecnologie come app, dispositivi indossabili e videogiochi per influenzare positivamente le abitudini quotidiane e migliorare la salute mentale e fisica. Non sono semplici app, perché devono essere validate da studi scientifici condotti secondo i protocolli standard – come quelli previsti per i farmaci – e devono essere prescritte dai medici. In Giappone, l’azienda CureApp sta lavorando a una terapie digitale app, HERB, che può monitorare in modo efficace questa condizione.
Questa applicazione opera come un sistema di supporto digitale per la gestione dell'ipertensione. La sua funzionalità si basa sulla raccolta sistematica di dati forniti dall'utente, quali pressione arteriosa, attività fisica, pattern di sonno e abitudini alimentari. Questi dati vengono elaborati da un algoritmo sofisticato che, basandosi sulle linee guida mediche ufficiali, genera raccomandazioni personalizzate. Tali suggerimenti mirano a ottimizzare vari aspetti dello stile di vita del paziente, includendo regime dietetico, attività fisica e qualità del sonno.
L'applicazione fornisce inoltre un monitoraggio continuo dei progressi, permettendo aggiustamenti in tempo reale delle raccomandazioni. Un aspetto rilevante è l'integrazione di tecniche di scienza comportamentale, volte a favorire l'aderenza a lungo termine alle nuove abitudini salutari. L’app è ancora in fase di studio e nel 2023 è stata pubblicata una ricerca sulla rivista Hypertension Research che ne ha esaminato l’efficacia. Ecco cosa è emerso:
- Chi ha usato l'app regolarmente per registrare le proprie abitudini quotidiane ha visto un maggiore calo della pressione sanguigna.
- Le persone che hanno registrato spesso il loro consumo di sale e il loro peso nell'app hanno ottenuto i migliori risultati nel ridurre la pressione.
- Chi ha registrato più spesso il consumo di sale, ha effettivamente ridotto la quantità di sale nella dieta. Lo stesso vale per il peso: chi lo ha monitorato di più è riuscito a perderne di più.
- Usare regolarmente l'app sembra aumentare la motivazione e la fiducia delle persone nelle proprie capacità di migliorare la salute. Questo atteggiamento positivo contribuisce al successo nel controllo della pressione.
In sintesi, l'app non è solo uno strumento per raccogliere dati, ma un vero e proprio alleato per il cambiamento. Aiuta le persone a essere più consapevoli e impegnate nel migliorare il proprio stile di vita, con benefici concreti per la salute del cuore.
Un ulteriore esempio di DTx, in fase di sviluppo, che integra l’intelligenza artificiale come ‘eccipiente’ di un trattamento integrato di tecnologia e farmaco sta maturando in Italia grazie alla collaborazione di Polifarma e daVI Digital Medicine con Laife Reply. Grazie alla forte expertise su big data e intelligenza artificiale Laife Reply ha progettato una terapia digitale che può funzionare sia da sola, sia associata a terapia farmacologica.
L’applicazione mobile QPress® assiste i pazienti con modalità personalizzabili e combinazioni di funzionalità differenti per mezzo di un assistente digitale in grado di interagire attraverso un modello conversazionale generativo.
L’assistente virtuale, dopo la compilazione di una anamnesi dettagliata avvia e gestisce conversazioni con i pazienti e li guida nelle attività di:
Monitoraggio: raccolta dei valori pressori, trasmissione dei dati e allerta in caso di rischi
Aderenza terapeutica e gestione terapia
Supporto a corretti stili di vita e abitudini alimentari.
Per garantire la massima efficacia e sicurezza, il progetto QPress® prevede una fase clinica di sviluppo, durante la quale verrà sottoposto a sperimentazione rigorosa per certificare il suo valore terapeutico e il ruolo nel trattamento dell’ipertensione arteriosa. Polifarma e daVi Digital Medicine stanno collaborando strettamente per verificare e definire il protocollo clinico necessario per la certificazione e la validazione clinica come terapia digitale.
Il monitoraggio a distanza e gli strumenti digitali rappresentano un'evoluzione significativa nella gestione dell'ipertensione cronica. Questi sistemi non solo facilitano un controllo più preciso della pressione arteriosa, ma promuovono anche una maggiore responsabilità e coinvolgimento da parte dei pazienti nella loro cura. Con l'aumento dell'uso delle tecnologie digitali in medicina, ci si aspetta che questi approcci diventino sempre più integrati nella pratica clinica quotidiana.