È ormai sempre più evidente che una conoscenza appropriata delle tecnologie applicate al mondo della salute è imprescindibile per far sì che i bisogni di salute di cittadini e pazienti vengano soddisfatti.
Ad oggi esistono tipologie di soluzioni digitali, approvate da processi regolatori e con evidenti prove di efficacia scientifica a supporto, attive in diverse aree terapeutiche che vengono impiegate in Italia e nel mondo. E tante altre verranno messe sul mercato nel prossimo futuro.
Per fare un esempio pratico, l’Ipertensione Arteriosa è una condizione che può trarre notevole beneficio dalle tecnologie di Digital Medicine, sia in modalità di misurazione (per supportare processo di diagnosi o monitorare progressione malattia e/o terapia) che di intervento a finalità terapeutiche (in molti casi attraverso la correzione di comportamenti disfunzionali del paziente).
All’interno degli store virtuali sono presenti molte applicazioni per la gestione della Ipertensione Arteriosa, nella gran parte dei casi senza supporto di prove di efficacia e senza approvazione regolatoria. Si tratta di applicazioni destinate a consumatori piuttosto che a pazienti e spesso non viene prevista la prescrizione medica ma ci si limita a suggerire un confronto con uno specialista (che non è obbligatorio).
Infatti, uno studio che ha analizzato tutte le app sul mercato (948) per il monitoraggio della pressione arteriosa pubblicato nel 2019 su PubMed [1]; ha rivelato che soltanto 62 applicazioni sono risultate idonee rispetto a una serie di criteri e caratteristiche qualitative e quantitative identificate a priori.
Le app di monitoraggio della pressione sanguigna (Blood Pressure-BP) esaminate sono di qualità variabile e poche soddisfano i criteri delle migliori pratiche di monitoraggio della BP a domicilio. Quando si decide di raccomandare una specifica app di monitoraggio della BP, suggeriamo ai medici di valutare se l’app consente l’inserimento di letture duplicate della BP al mattino e alla sera per almeno sette giorni e presenta il valore medio della BP per le date specificate dall’utente. È necessaria una maggiore attenzione alle migliori pratiche di misurazione della pressione a casa durante lo sviluppo dell’app.”
di Polifarma
Sicuramente sì.
Secondo alcuni studi, i dispositivi medici in forma di applicazioni per l’autogestione, la formazione ed il supporto del paziente con ipertensione arteriosa monitorano efficacemente la pressione.
Ad esempio, uno studio recente ha dimostrato che i pazienti che hanno utilizzato una applicazione digitale connessa ad un monitor per la pressione hanno ottenuto un controllo automatizzato, efficace e a lungo termine della stessa [2].
HERB-DH1 è una ulteriore soluzione digitale candidata a diventare Digital Therapeutic per il trattamento della ipertensione arteriosa e sono stati recentemente pubblicati i risultati dello studio sperimentale randomizzato e controllato che ha provato la efficacia antipertensiva.
Il gruppo di ricerca aveva in precedenza pubblicato il protocollo di ricerca, con il razionale ed il disegno dello studio confimatorio[3] e realizzato e pubblicato uno studio randomizzato controllato pilota [4] seguendo pertanto una modalità di sviluppo appropriata ed analoga a quella richiesta per lo sviluppo di un farmaco antipertensivo.
Gli autori concludono affermando che i risultati dello studio evidenziano i potenziali effetti della terapia digitale per la modifica non farmacologica dello stile di vita al fine di ridurre la pressione nei pazienti non trattati con ipertensione essenziale. La International Society of Hypertension ha evidenziato la necessità di iniziative a livello di popolazione per ridurre l’onere globale della pressione elevata, comprese le raccomandazioni di dieta ed esercizio fisico e la riduzione dell’assunzione di sale. Gli strumenti digitali, come il sistema HERB valutato in questo studio, hanno il potenziale per contribuire a queste iniziative per i pazienti con ipertensione facilitando l’implementazione e l’efficacia dei messaggi e dei comportamenti di modifica dello stile di vita.
Si tratta pertanto di dispositivi medici che rappresentano una nuova opzione di provata efficacia per il controllo della pressione arteriosa nel paziente iperteso. Non solo, aggiungendo l'uso dell'intelligenza artificiale (AI) per ottenere un'erogazione più efficace delle informazioni verso i pazienti è facilmente comprensibile che esista un potenziale enorme per migliorare gli outcomes clinici.
Sebbene l’empowering del paziente basata su soluzioni di Medicina Digitale sia promettente nelle condizioni croniche, un recentissimo studio [5] fornisce alcune note di cautela sugli ostacoli legati soprattutto all'arruolamento dei pazienti critici, post-acuti e anziani che sono:
Attualmente sono in corso o in procinto di partire alcuni progetti realizzati da Politecnico di Milano – Dipartimento di Ingegneria Gestionale, Paginemediche con la soluzione Amicomed e Polifarma.
Noi di Polifarma in particolare stiamo avviando all’interno della pipeline bio-digitale lo sviluppo di un dispositivo medico in forma di applicazione digitale a finalità di Digital Self Management, Education & Support (DSMES) e Digital Supports (come le nostre altre soluzioni GAIA e DARSANA). Svilupperemo questo progetto in linea alla nostra visione di azienda farmaceutica “paziente – centrica” rendendo il digitale semplice da usare e a portata di tutti, per superare le barriere d’uso fisiologicamente presenti in una popolazione italiana sempre più anziana.
https://www.digitalmedicine.it/2021/11/01/ipertensione-arteriosa-e-tecnologie-digitali/
[1] Leong AY, Makowsky MJ. Quality of Blood Pressure Tracking Apps for the iPhone: Content Analysis and Evaluation of Adherence With Home Blood Pressure Measurement Best Practices. JMIR Mhealth Uhealth 2019;7(4):e10809
[2] T Gazit et al. Assessment of Hypertension Control Among Adults Participating in a Mobile Technology Blood Pressure Self-management Program. JAMA Netw Open. 2021;4(10):e2127008
[3] Kario K et al. A multicenter clinical trial to assess the efficacy of the digital therapeutics for essential hypertension: rationale and design of the HERB-DH1 trial. J Clin Hypertens 2020; 22:1713–1722
[4] Kario K et al. Digital therapeutics for essential hypertension using a smartphone application: a randomized, open-label, multicenter pilot study. J Clin Hypertens 2021; 23:923–934
[5] Georgios Zisis, Melinda J Carrington, Brian Oldenburg, Kristyn Whitmore, Maria Lay, Quan Huynh, Christopher Neil, Jocasta Ball, Thomas H Marwick, An m-Health intervention to improve education, self-management, and outcomes in patients admitted for acute decompensated heart failure: barriers to effective implementation, European Heart Journal - Digital Health, 2021;, ztab085, https://doi.org/10.1093/ehjdh/ztab085